Va a onore
dell'Europa il
fatto che da più di sessant'anni - sia pure con la tragica eccezione, per di
più basata da motivazioni religiose, dei Balcani - non si sono effettuate
guerre. Laddove erano invece, si può dire, all'ordine del giorno. Sembra che
l'insegnamento dell'esperienza abbia, in questo lungo periodo, prodotto i suoi
frutti. Ma quando noi pronunciamo la parola "guerra", nella nostra
immaginazione compaiono i ricordi di bombardamenti nelle città, di soldati al
fronte, di odio e violenza; tuttavia quel tipo di armi non sono le sole a
dettare la loro legge: vi possono essere altre armi in mano a nazioni o a
potenti, che fanno ugualmente le loro vittime, producendo miseria fra i più e
ricchezza per i pochi, al pari delle guerre tradizionali. Forse al giorno
d'oggi la sete di egemonia e di conquista che nell'800 veniva affidata agli
eserciti, trova altre strade per manifestare la sua non minore violenza.
La
Finanza in mano a pochi, che dirige non solo l'economia, ma anche si sovrappone
e si sostituisce alle scelte dei popoli, è forse l'arma più vantaggiosa al
giorno d'oggi. La Democrazia, ossia il governo del popolo, che si è evoluta nel
tempo nello sforzo di diventare sempre più giusta e in difesa del diritto
contro l'oppressione, è continuamente messa alle corde e tenuta sotto scacco
dalle "leggi finanziarie", dietro le quali agiscono gruppi di potere
che sembrano volersi imporre ai governi eletti. Non è una guerra dichiarata, ma
in ciò sta un male maggiore, poiché agisce in modo nascosto, subdolamente. E
non miete certo meno vittime della guerra tradizionale, potendo affamare interi
popoli.
Si può tranquillamente affermare che questo è il quadro che descrive gli
ultimi anni, durante i quali Urano era in Ariete, dando sì fuoco a proteste e a
tentativi di stravolgimenti allo stato delle cose, ma come "fuochi di
paglia", che si potevano agilmente tenere bene a bada da parte di chi
controllava la situazione. Dal mese di Marzo di quest'anno, però, Urano, col
suo carattere rivoluzionario e stravolgente, entra proprio nel segno che
governa l'ambito finanziario e della ricchezza: il Toro. Sembra possibile
allora che il fronte di chi credeva fino ad oggi di essere tranquillo nelle sue
conquiste, venga travolto e costretto a ritirarsi. Ma perché questo si avveri,
sarà necessario non ripetere le stesse strategie del passato, che si sono
dimostrate inefficaci, ma usare altre armi, più consone al tipo di spinta
dell'Urano superiore. Urano è per analogia in relazione con l'Acquario,
essendone il governatore, e le parole-chiavi di Acquario sono: cooperazione,
amicizia universale e umanitarismo. Forse su queste basi una Democrazia più
evoluta potrà, alla fine, ottenere la sua vittoria e stabilire la parola
"Pace".
Commenti
Posta un commento
Dài pure il tuo contributo